Ancona Jazz Summer

Per Ancona jazz Summer Festival dal 2 al 12 luglio 2010, si segnala il concerto di martedì 6 luglio con la COLOURS JAZZ ORCHESTRA,  direzione e arrangiamenti di BOB BROOKMEYER.   Venerdì 2 WORKSHOP di Bob Brookmeyer Teatro delle Muse – Sala Melpomene  Domenica 4 ANDREA POZZA EUROPEAN JAZZ QUINTET Piazza del Plebiscito – gratuito  Lunedì 5 BENNY GREEN / MARTIN WIND / MATT WILSON  (esclusiva italiana)  Martedì 6 COLOURS JAZZ ORCHESTRA  direzione e arrangiamenti BOB BROOKMEYER (esclusiva europea)  Mercoledì 7 MARTIN TAYLOR’S “SPIRIT OF DJANGO”  tributo a Django Reinhardt nel centenario della nascita  Giovedì 8  ACK VAN ROOYEN/ULF MEYER/MARTIN WIND “Tribute To Chet Baker” Centro Polifunzionale Marina Dorica – gratuito (esclusiva italiana)  Venerdì 9 “WOMEN IN JAZZ”  ANITA WARDELL QUARTET / DENA DE ROSE TRIO  (esclusiva italiana)  Sabato 10  EUMIR DEODATO EUROPA XPRESS  Lunedì 12  DAVID KIKOSKI / EDDIE GOMEZ / ROBERTO GATTO

COLOURS JAZZ ORCHESTRA direzione e arrangiamenti BOB BROOKMEYER  –  La Colours Jazz Orchestra è la più importante realtà jazzistica marchigiana degli ultimi anni. Formata da giovani musicisti, molti dei quali già con rilevante carriera, la big band accetta volentieri il confronto e gli stimoli che una figura di rilievo, solista o arrangiatore, può fornirle. E Ancona Jazz sostiene con entusiasmo tale prerogativa, tanto da averla ospitata la scorsa edizione al fianco di Kenny Wheeler e di aver chiamato ora, in esclusiva europea, il grande trombonista, compositore e arrangiatore Bob Brookmeyer.  Brookmeyer è una figura di riferimento assoluto nel jazz dagli anni 50. Specialista del trombone a pistoni, che suona con uno stile subito identificabile, sia per la particolarità dello strumento sia per il fraseggio, molto libero dal punto di vista armonico ma sempre ancorato alla linea melodica del tema, collabora infatti con Stan Getz  (1953-54), Gerry Mulligan (1954-57), Jimmy Giuffre (1957-58) e poi con Clark Terry, di nuovo con Mulligan nella “Concert Jazz Band”, fino alla fondazione della Thad Jones-Mel Lewis Big Band, alla quale fornirà un corposo contributo di arrangiamenti. E queste sono soltanto le partecipazioni di maggiore rilievo. Con il passare del tempo, il trombonista abbandona lo strumento per sviluppare impressionanti qualità di arrangiatore, compositore e didatta. La sua originalità risiede nell’essere riuscito a fondere la tavolozza dei colori, la passione per il timbro, tipici di un Gil Evans, con la verve, la fantasia ritimica e lo swing di Gerry Mulligan. Un maestro della partitura jazzistica, quindi, che ha avuto molti allievi illustri, a partire da colei che è considerata la migliore di oggi, Maria Schneider.
Bob risiederà per cinque giorni in città, fornendo prima un interessantissimo workshop aperto al pubblico poi, dopo tre lunghe sedute di prove, il fondamentale concerto, che si può tranquillamente definire come l’evento musicale dell’anno in campo jazzistico.   Trombe: Giorgio Caselli – Gigi Faggi – Davor Pomir – Luca Giardini – Samuele Garofoli, Tromboni: Massimo Morganti – Carlo Piermartire – Luca Pernici – Pierluigi Bastioli – Rosario Liberti, Sassofoni: Simone le Maida – Maurizio Moscatelli – Filippo Sebastianelli – Marco Postacchini – Rossano Emili, Corno Inglese: Luciano Franca, Pianoforte :Emilio Marinelli, Synth : Massimiliano Rocchetta, Chitarra : Luca Pecchia, Contrabbasso : Gabriele Pesaresi, Batteria : Massimo Manzi.

info e biglietti    tel 327.6844552


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